Presentazione dell’Opera Nostra Signora di Fatima in Ostuni
Su una delle ultime colline della bassa Murgia, sul versante nord del Salento, lungo la statale che da Ostuni porta a Carovigno, da ormai 20 anni è presente nel territorio della cosiddetta “città bianca” di Ostuni, l’Opera Nostra Signora di Fatima animata dalla Famiglia del Cuore Immacolato di Maria, Movimento ecclesiale, approvato definitivamente nei suoi statuti dalla Diocesi di Roma il 13 maggio del 2005 e che trova nell’Istituto religioso dei Servi e delle Serve del Cuore Immacolato di Maria e nei laici, Amici, Collaboratori e Figli del Cuore Immacolato di Maria le sue tre componenti essenziali.
Così come è indicato dal suo motto Per mezzo del mio Cuore Immacolato portate Cristo al mondo, il Movimento ecclesiale Famiglia del Cuore Immacolato di Maria, si pone a servizio della Chiesa e del territorio dove opera a favore di una nuova evangelizzazione che implica un’integrale promozione e formazione umana e spirituale dell’uomo. Si propone pertanto, attraverso la costituzione di centri di spiritualità (che chiama Opere) di dar vita ad attività spirituali e religiose, di formazione umana, culturale e sociale, che permettono al territorio e a tutte le componenti sociali che lo costituiscono di ricevere un effetto benefico e salutare non solo dal punto di vista spirituale-religioso, ma anche umano, civile e sociale.
Inoltre, vista la sua vocazione missionaria, l’Opera si pone anche come un polo di forte attrazione per la popolazione che risiede in tutta la regione dove si situa.
Facendo parte di un Movimento ecclesiale che è diffuso nel Continente europeo e americano, allarga sempre più la sua dimensione missionaria diventando un centro conosciuto a livello internazionale. Questo apporta alla città, al territorio e alla Chiesa locale in cui è sita una visibilità e popolarità notevoli, favorendo e aprendo nuovi orizzonti di sviluppo di tipo religioso, culturale e sociale.
L’opera Nostra Signora di Fatima a Ostuni (BR) nasce per il desiderio di aprire un Centro di spiritualità e di apostolato in Puglia.
I coniugi Fausto e Giuseppina Galassi hanno generosamente donato la loro casa di vacanza estiva e il relativo terreno.
Nel Gennaio del 1999 l’allora Arcivescovo Mons. Settimio Todisco, accolse benevolmente la prima comunità dei Servi de Cuore Immacolato di Maria in contrada San Giovanni.
Dall’Agosto 2003 l’Opera si è arricchita della presenza delle Suore Serve del Cuore Immacolato di Maria.
Accanto alla Casa dei Padri sorge un’antica “lamia”, caratteristica costruzione in pietra, che funge da cappella della comunità e dove è presente il SS.mo Sacramento insieme ad una bella e suggestiva immagine del Cuore Immacolato di Maria così come è apparsa a Fatima il 13 giugno 1917. La cappella è a disposizione anche dei pellegrini solo in momenti ed eventi particolari che si celebrano nell’Opera.